Matia Bazar - Melanchólia
Matia Bazar, Melanchólia, Ariston Records, 1985.
Secondo alcuni, Melanchólia rappresenta l'apice artistico dei genovesi Matia Bazar. Siamo a metà degli anni '80 e il gruppo si era già affermato in territorio nazionale con brani pop melodici nella seconda metà degli anni '70 (compresa una vittoria al Festival di Sanremo). Da inizio decennio, tramite anche alcuni avvicendamenti nella line up, i Matia Bazar sembrano abbandonare lo stile pop melodico nazionale per abbracciare uno stile, anche nel look, maggiormente vicino ad atmosfere dark e sperimentali.
Melanchólia rappresenta un mix perfetto di stile, cura nelle sonorità e verve creativa del trio Cossu, Marrale, e il compianto Stellita (ai testi). Le sonorità sono tipiche del pop di alto livello degli '80s, ma il tutto è impreziosito dalle performances vocali di Antonella Ruggiero (l'hit "Ti sento", su tutte). Con buona pace per chi pensa che si tratti della canzonetta italiana. E chi ha avuto la fortuna di sentirli dal vivo (un mitico concerto gratuito al Parco dell'Acquasola in una sera d'estate del 1985) lo può confermare. E scusate la nostalgia. Per quello che musicalmente da questa città è uscito in un'epoca che purtroppo non tornerà.