Giorgio Agamben - Studiolo
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Agamben, Giorgio, Stusiolo, Torino, Einaudi, 2019
“Studiolo” si chiamava nei palazzi rinascimentali la piccola stanza in cui il principe si ritirava per meditare e leggere, circondato da quadri che amava in modo speciale.
La scommessa che tiene insieme le opere raccolte nel personale studiolo di Agamben è l’appuntamento segreto tra ogni istante del passato e il presente: è una “pinacoteca” privata e intima, in cui l’autore pare riflettere tra sé e sé, conducendo il lettore in una sorta di lunga meditazione.
Nel leggere queste pagine si ha l’impressione che la qualità della scrittura e la densità della riflessione siano spesso esorbitanti rispetto a ciò che vediamo nell’immagine riprodotta.
Buona visione e buona lettura!
Francesco Macciò