Una notte da ricercatori!


La NOTTE DEI RICERCATORI si è trasformata in una Mattina da ricercatori questo 27 novembre quando la classe 5D ha partecipato all’ormai consolidato evento promosso dalla Commissione Europea fin dal 2005 con l’obiettivo di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca.  L’edizione 2020 si è svolta in collaborazione con #Progettimocilfuturo, progetto di orientamento della Regione Liguria e Unità comunicazione e relazioni col pubblico del Consiglio nazionale delle ricerche.

La classe e alcuni insegnanti si sono collegati al webinar proposto per l’evento insieme a molte altre scuole del territorio e subito ci si è trovati immersi nel mondo della ricerca attraverso gli interventi di due ricercatori che hanno condotto i partecipanti all’interno del loro lavoro in modo coinvolgente ed interattivo. Il dott Emilio Bellingeri, ricercatore presso il CNR- Istituto Superconduttori Materiali innovativi e dispositivi,  ha permesso di entrare nel vivo della mostra “Super” presentata al Festival della Scienza per raccontare “ Le meraviglie della superconduttività tra presente e futuro”. L’intervento si è focalizzato sulle enormi potenzialità e scoperte che il mondo dei nuovi materiali superconduttori apre nel campo della ricerca su mezzi di trasporto alternativi, nuove energie e nuovi approcci all’industria tecnologia che siano più sostenibili ed ecologici.

Successivamente Gabriele Bruzzone, ricercatore CNR- Istituto Ingegneria del mare ha illustrato, attraverso contributi video girati dal suo gruppo di ricerca in Antardide e Artico, il progetto di monitoraggio ecologico dal titolo “ i robot alla scoperta degli oceani e delle regioni polari” attraverso il quale gli studenti hanno potuto constatare l’importanza della robotica e della tecnologia d’avanguardia per la salvaguardia dell’ambiente e delle biodiversità.

Alla fine degli interventi si è svolto un dibattito in cui gli studenti hanno avuto modo di chiedere spiegazioni e approfondimenti e dialogare con i ricercatori sulle professioni coinvolte in tali progetti potendo così appagare le proprie curiosità sul mondo della ricerca.

L’attività oltre a rientrare nei percorsi di orientamento in uscita promossi dalla nostra scuola è stato un momento utilissimo di riflessione sulla sostenibilità ambientale e sugli obiettivi dell’agenda 2030 perseguibili anche grazie alle nuove frontiere della ricerca scientifica.