Intelligenza artificiale e robotica al servizio dell'uomo
Di intelligenza artificiale oggi si sente parlare sempre più frequentemente, in ambito culturale, lavorativo, educativo e non solo…
Ma cos’è realmente l’intelligenza artificiale? Come e quanto si distanzia da quella fisiologica e da quella emotiva? Quali sono i progressi della scienza e dell’informatica in particolare a tale riguardo? Come l’uomo può potenziarla e sfruttarla al meglio? Quali i risvolti etici?
Di tutto questo e di molto altro ancora si è parlato al Convegno per le scuole dal titolo INTELLIGENZA ARTIFICIALE E ROBOTICA AL SERVIZIO DELL’UOMO organizzato dal Lions Club con il patrocinio di U.S.R. per la Liguria – Regione Liguria- Comune di Genova, svoltosi Mercoledì 5 Febbraio all’Auditorium di Strada Nuova a Palazzo Rosso.
A tale evento, promosso proprio per coinvolgere le scuole nella conoscenza di tali argomenti, hanno partecipato diverse scuole liguri tra cui la nostra con le classi 5D, 4G e 2E accompagnate da docenti di scienze naturali, matematica, scienze umane e storia e filosofia. Il convegno ha trattato le tematiche dell’intelligenza artificiale e della robotica secondo una scaletta molto interessante che ha percorso la storia dell’intelligenza sociale, la nascita di quella artificiale, la sua storia e il suo sviluppo negli ultimi anni, il cambiamento del mondo culturale e lavorativo collegati a questo aspetto, la paura comune che i robot possano sostituire l’uomo e la meraviglia di quello che invece possono offrire per migliorare la qualità di vita sotto molteplici aspetti.
Sono intervenuti Gianmarco Veruggio, scienziato Robotico CNR, Fondatore Scuola di Robotica, Fiorella Operto, vicepresidente della Scuola di Robotica Giovanni Adorni, presidente AICA e Carmine Recchiuto , ricercatore DIBRIS dell’ Università di Genova.
Alla fine del convegno sono stati premiati i ragazzi della scuola vincitrice del concorso grafico associato al convegno e gli studenti vincitori del 2 premio internazionale di un concorso di robotica promosso da Lions International, inventori di un robot natante in grado di ripulire le acque dal petrolio.
La partecipazione ha offerto ai nostri studenti numerosi spunti di riflessione sulla rapidità del progresso nella nostra era, sulla relazione profonda e strettissima tra l’area scientifico-tecnica e quella filosofico-etica e sull’importanza dell’acquisizione di nuove competenze in questi ambiti di studio per affrontare in modo completo il futuro mondo del lavoro!