Incontri con gli scrittori - Quinto incontro

Maurizio_Maggiani

         Nell’ambito della rassegna in oggetto, giunta quest’anno alla sesta edizione e facendo seguito alle Circolari 834 e 1092, che illustrano l’attività e il calendario previsto, si comunica che il quinto incontro si svolgerà il giorno

Lunedì 22 Aprile

alle ore 17,30

presso l’Aula Magna della sede di Via Battisti.

         Gli studenti presenti dialogheranno con Maurizio Maggiani sul suo ultimo volume “La memoria e la lotta. Calendario intimo della Repubblica” L’evento è realizzato in collaborazione con “La Feltrinelli”.

         Gli “Incontri con gli scrittori” non sono conferenze accademiche, ma dialoghi, letture e riflessioni del pubblico con gli autori, intramezzati da interventi musicali degli studenti del Liceo Musicale.

         La tematica dell’incontro, destinata a tutti gli studenti e a tutti i docenti, è particolarmente indicata per gli studenti del quinto anno, poiché potrebbe essere argomento delle prove dell’esame di Stato per cui la partecipazione, aperta anche a genitori ed esterni alla scuola, è particolarmente consigliata per costoro.

Il centro del nuovo libro di Maurizio Maggiani è la memoria. O, meglio, è una riflessione sulla memoria personale legata ai grandi eventi della Storia. Cos’è stata la Liberazione dal nazifascismo lo sappiamo tutti, ogni anno il 25 aprile ne ricorre la celebrazione, eppure ogni anno questa ricorrenza – come molte altre – invece che unire è diventata sempre più divisiva sotto i colpi di una politica revisionista e retriva. Ma la memoria non può essere solo ricordare un’occorrenza simbolica, così diventa una scatola vuota, la memoria deve essere elezione, è promessa, è giuramento, è passione; la memoria è assunzione di responsabilità, è disponibilità alla testimonianza. Per questo Maggiani ha scelto alcune date chiave di un immaginario calendario civile, ci sono il 25 aprile e l’8 settembre, c’è la grande storia che ha travolto il nostro Paese, certo, ma ci sono anche ricorrenze minime e personali, ci sono l’epopea della gente comune, ci sono coloro che la storia l’hanno forse più subita che fatta, c’è la lingua, acuminata e sfaccettata, che è rimasta in quel particolare idioletto famigliare che si tramanda nei territori di confine, sulle montagne, in collina. C’è quella storia che esiste e si tramanda finché è raccontata, e nessuno come Maurizio Maggiani, sa raccontarla. Chi porta memoria da sé non è niente, esiste solo quando c’è chi lo accoglie, lo ascolta, lo vede, lo legge, e nel farlo si fa partecipe, a sua volta testimone.

         La partecipazione agli incontri costituisce esperienza certificata per l’implementazione del credito scolastico.

         Si ringrazia Massimo Villa di “Librerie Feltrinelli”.

         Si allega la locandina dell’incontro.