Esami di Stato: 10 volte 100


Si è conclusa, con gli ultimi colloqui di sabato 6 Luglio, la sessione degli Esami di Stato. Un lungo periodo di impegno, di tensione e di prove per gli studenti del quinto anno ammessi.

Dieci alunni del LIceo Pertini hanno ottenuto il punteggio massimo: 100/100. Le classi 5F con Talita Callà, Margherita Gammarrota e Kira Grimaldi e la classe 5M con Eleonora Cocchi, Tiziana Cotella e Leda Pastorelli hanno ben tre alunni con il punteggio più alto. In 5C 100/110 per Paolo Tizzani e Lucia Trompetto, mentre in 5A merita il punteggio massimo Giorgia Cignolini e in 5L l'alunna Francesca Fasce (che conquista anche il massimo punteggio nella valutazione Esabac). A loro vanno le più vive congratulazioni da tutto il liceo, dirigente, docenti e personale, ma anche da tutti gli alunni e dalle loro famiglie.

Ma i complimenti vanno anche agli alunni che hanno ottenuto valutazioni eccellenti. Molti sopra i 90 punti: Rosario Maccarrone 5E è arrivato a 99/100, e poi ancora Alessandra De Simone, Margherita Podestà (5A), Matilde Adani, Sofia Giacalone, Elena Milanesi (5B), Carola Di Meo, Francesca Gini, Martina Neri (5C), Marta Bandoni, Nicola Berretta, Stella Ferrante (5D), Gabriele Bertini (5E), Manuel Pala (5F), Elena Filippo, Margherita Magrini, Federica Sciandra (5H), Flavia Piccini, Sara Verteramo (5L), Beatrice Augustaro, Giulia Bonavera, Serena Capalbo, Leonardo Marti, Marco Zannini (5M).

Gli alunni con un punteggio inferiore ai 70/100 sono ormai meno del 30%. Nel 2017 erano oltre il 65%. Questo forse è il dato più interessante.

Si trattava del primo esame "riformato"; fino ad un certo punto in realtà. Le grosse novità erano sostanzialmente legate ad una maggior peso del credito scolastico e del punteggio delle prime due prove, oltre alla cancellazione della terza prova. Il colloquio e le famigerate buste hanno ovviamente inciso, ma forse in maniera non così decisiva come si vaneggiava.

Un doveroso rigraziamento va a tutti i docenti del Liceo che hanno svolto il delicato ruolo di commissari interni (talora in situazioni non facili) e a tutti i docenti che con il loro impegno, la loro professionalità e la loro passione hanno curato la preparazione degli alunni e li hanno motivati e incentivati al raggiungimento di questi brillanti risultati.

Infine un pensiero per chi non ce l'ha fatta a superare l'esame e per chi non è stato ammesso, con l'auspicio di un pronto ed energico recupero.